La scuola dell’Infanzia
La Scuola dell’Infanzia mira all’educazione integrale del bambino per favorire in lui la maturazione dell’identità umana e cristiana, amore verso Dio e verso il prossimo, potenziando l’autonomia e rafforzandone le competenze.
Criterio regolatore e ispiratore dell’attività educativa è la centralità della persona, nello sviluppo di tutte le sue dimensioni, per la formazione di una personalità completa ed equilibrata, favorendo la maturazione dell’Identità Umana e Cristiana, potenziando l’Autonomia vera, che consente il libero esercizio dell’amore verso Dio e verso il prossimo, rafforzando la Competenza e il senso di Cittadinanza attraverso l’acquisizione dei primi strumenti culturali, per mezzo dei quali il soggetto organizza la propria esperienza, conferendo significato e valore ad azioni e comportamenti.
Nella scuola dell’INFANZIA le cinque chiavi per l’acquisizione delle competenze in modo GLOBALE ed UNITARIO sono: I CAMPI DI ESPERIENZA, insiemi di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivi più sicuri.
IL CORPO E IL MOVIMENTO >>> corporeità e motricità contribuiscono alla crescita del bambino promuovendo la presa di coscienza del proprio corpo e del suo valore
IMMAGINI, SUONI E COLORI >>> tutte le attività inerenti all’espressione manipolativa-visiva sonoro-musicale e drammatico teatrale
IL SÉ E L’ALTRO >>> sviluppo emotivo del bambino e lo sviluppo delle abilità socio-relazionali
I DISCORSI E LE PAROLE >>> il bambino impara a comunicare verbalmente, a descrivere le proprie esperienze, a conversare, a dialogare, a giocare con la lingua avvicinandosi progressivamente alla lingua scritta.
CONOSCENZA DEL MONDO >>> capacità di progettare ed inventare, di interpretare consapevolmente la realtà, sono le anticipazioni del pensiero scientifico e matematico.
I contesti in cui avviene l’apprendimento costituiscono un aspetto importante che si armonizzano con l’intervento didattico dell’insegnante e le esperienze dei bambini.
A Scuola i bambini troveranno un ambiente diviso in tanti piccoli e differenziati angoli e/o laboratori, spazi organizzati rispondenti alle svariate necessità psicologiche del bambino.
L’idea del laboratorio riguarda, ancor prima che un luogo, una scelta metodologica ed uno stile educativo.
I laboratori e gli angoli hanno perciò un preciso fine educativo: insegnare a scegliere, in maniera autentica, fidandosi delle proprie capacità critiche e del proprio personale giudizio.
Ci si ispira perciò ad un nuovo modello pedagogico che privilegia il bambino in quanto persona attiva, che – in un contesto organizzato – impara a scegliere coscientemente ed autenticamente nonché a progettare e realizzare in modo industrioso idee personali.
La Scuola diviene allora un luogo di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e auto – apprendimento attraverso il gioco, il luogo privilegiato del fare per capire ma anche di incontro educativo, formazione e collaborazione.
I laboratori e gli angoli si contraddistinguono per alcune caratteristiche principali:
- Il fare concreto
- Il coinvolgimento diretto di ogni bambino
- Spazi aperti e creativi
- Un fare non frettoloso
- Fortemente motivanti
- Ricchi di stimoli
- Divertenti ed appassionanti
SPAZIO del GIOCO SIMBOLICO
– cucinetta (si ricrea l’ambiente della cucina con suoi strumenti ed oggetti del quotidiano)
– veterinario… (la valigetta del dottore, qualche peluche ed un tavolo per le visite)
– ufficio (macchina da scrivere, calcolatore, timbri, telefono, lettere e numeri)
– marionette
SPAZIO SENSO/ PERCETTIVO
– manipolazione (con pasta di sale, didò, pongo e dash o semplicemente impasti culinari)
– travasi (con tutti i tipi di farina, piccoli formati di pasta e semi / vasi di varie dimensioni e forme)
– pittura (pennelli di vario spessore, tempera o acquerello/ a muro o sul tavolo)
– angolo sonoro (materiale non strutturato, strumenti di fortuna)
SPAZIO AFFETTIVO
– angolo morbido (cuscini e cuscinotti, teli, peluche e bambole)
– angolo sfoglialibri (cesto di libri da cambiare settimanalmente/ grotta o riparo)
– angolo travestimento (scarpe, vestiti, cappelli, foulard, collane, cravatte,
sciarpe, borse…
SPAZIO dei GIOCHI STRUTTURATI
– giochi da tavolo (memory, puzzles, chiodini, lavagne magiche, perline, incastri…)
– giochi da terra (animali, lego, costruzioni grandi, legnetti, automobiline, trenino…)
SPAZIO CREATIVO
– assemblaggi (fogli, cartoncini, colla, forbici, materiale di fortuna e/o riciclato)
– angolo grafico (fogli di diversi formati e colori, colori ad alcol, di cera, pastelli…
SPAZIO LOGICO
– angolo delle parole (lettere, parole, filastrocche, rime…)
– angolo dei numeri (numeri, pallottolieri, regoli, giochi matematici)